Lo storico quartetto catanese ha festeggiato i 30 anni di attività con con un nuovo album, Kamikaze Bohemien. Un disco speciale: dodici brani, registrati nel 1984, e ritrovati quasi per caso
Venticinque anni dopo la pubblicazione del loro ultimo lavoro, i Denovo - Mario Venuti, Tony Carbone, Luca e Gabriele Madonia - sono tornati su un palco nella stessa città che, negli anni Ottanta, li ha visti nascere: Catania. Nell'aria le note dei classici e delle incisioni inedite di 30 anni fa, dimenticate, ritrovate e adesso pubblicate nell'album Kamikaze Bohemien. Dodici pezzi datati 1983 e mai portati fuori la sala di registrazione. «Queste canzoni fanno parte del nostro dna», spiega Madonia.
Lo spettacolo mescola parole e musica provocando l’emozione collettiva del ricordo che cancella i segni che il tempo ha lasciato sui volti. Le canzoni fanno riemergere le suggestioni di una città che usciva pian piano dal torpore per popolarsi di locali e caffè concerto. Le suggestioni di una generazione che correva in sella ad una vespa nelle calde notti estive, di cui i Denovo sono stati la colonna sonora. «Non potrei vivere senza Catania - confessa Venuti - Pur essendo una città defilata, di provincia, con tutti i problemi che ha... mi dà tutto quello di cui ho bisogno».