Come ogni giovedì, torna l'appuntamento in compagnia de Le luci della ribalta.
Simone Lemmo accoglie Andrea Maggi, protagonista del reality Il Collegio, reduce del suo ultimo successo letterario Conta sul tuo cuore. 
Con noi Renny Zapato , grande artista siciliano con il quale ripercorreremo la sua carriera e parleremo dell'esperienza con Can Yaman e Luca Argentero sul set di Sandokan.
E ancora, Giovanni Sollima verrà a trovarci per raccontare di se e del suo ultimo libro Quinto Libello di Pezzi Tesotici.

Buon ascolto!

Ai nostri microfoni il Vincenzo Di Cataldo. professore Diritto presso la facoltà di giurisprudenza all’Università di Catania, ci ha parlato dell'evento “Intelligenza artificiale, corporate governance e corporate social responsability”, che si svolgerà venerdì 12 marzo 2021 alle ore 15.30 online su Microsoft Teams.

L'evento approfondisce il ruolo delle intelligenze artificiali nella gestione di un 'impresa e la responsabilità delle aziende a riguardo dell'impatto sociale ed ecologico.

Ai nostri microfoni Benedetta Tringali ci ha parlato del primo appuntamento del ciclo "Corpi, territori e salute", in cui si tratterà il tema “Per una prospettiva Ecologica e Femminista sulla crisi della riproduzione del vivente.
Il seminario si terrà venerdì 12 marzo alle 17, online sulla piattaforma ZOOM, pone al centro del dibattito il concetto di “ecotransfemminismo”.

Le luci della ribalta si veste elegante per commentare a caldo il 71° Festival di Sanremo.
Ospiti della puntata Davide De Marinis, Rosario Zanchì, Sandy Sciuto, Giulio D'Arrigo, Marcello Mazzari e Fabrizio Boncoraglio.

Conduce Simone Lemmo

Quali sono i tornanti decisivi di un'esistenza? In che modo il mondo storico e quello personale si intersecano e si condizionano l'un l'altro? Intorno a queste, e a molte altre, domande si snoda il racconto che fa della sua vita lo storico Mario Isnenghi, fra i più illustri e conosciuti, intellettuale impegnato fin dagli anni universitari.

Abbiamo parlato anche dell'importanza della storia partendo dall'idea di Salierno: «La cosa più importante che possa fare un giovane è studiare».